24 settembre, 2019
Matrimonio: l’abito su misura perfetto per chi si sposa e per chi è invitato alle nozze.
C’è un giorno in particolare nella vita di ogni uomo in cui tutti i riflettori sono puntati su di lui. Che sia uno sportivo che ama vestire abiti comodi, o goda di un rapporto profondo con il suo paio di jeans preferito, in quest’occasione non potrà fare a meno di un vero abito sartoriale su misura: si tratta del giorno del matrimonio e l’eleganza non dev’essere un’opinione.
Attenzione però che una volta trascorsa la cerimonia e i momenti clou dei festeggiamenti gli occhi degli
invitati si sposteranno tra il buffet e l’analisi accurata dei presenti alle nozze, e se sarete voi l’obiettivo prediletto, meglio che sia perché avete un outfit invidiabile.
Sia che siate stati invitati alle nozze di un caro amico, o che siate voi quell’amico, sta a voi scegliere se investire nel ruolo del cavaliere, o in quello del cameriere. Sartieri non lascia nulla al caso e ti dà qualche pratico consiglio:
Un matrimonio "regale" in chiesa
Se parliamo di un matrimonio in chiesa in cui vogliamo sentirci un po "principi" la scelta adatta è il tight o mezzo tight di nuova concezione. Si tratta di un abito estremamente elegante, composto da una giacca con un solo bottone, corta davanti e con una coda più o meno lunga dietro che finisce in una falda larga. Il colore può essere nero o grigio antracite ed è abbinata a una camicia bianca con polsino a gemelli e collo rigido. Un elegante gilet a 5 bottoni o ad 8 bottoni doppio-petto da abbianare al plastron o ad una cravatta in seta. L’abito richiede anche cilindro e bastone, da non indossare durante la cerimonia, ma che senz’altro daranno un tocco di originalità ed eleganza al matrimonio. Le scarpe nere e stringate, fate attenzione che anche i calzini che siano neri o antracite. Per tradizione se lo sposo indossa il tight dovranno farlo anche tutti gli uomini invitati uomini o quanto meno i testimoni.
Matrimonio in municipio
Se il giorno delle nozze si svolgerà in municipio l’abbigliamento potrà essere meno formale, ma non per questo dovrete rinunciare ad un vestito sartoriale fatto su misura per voi e che rispetti i canoni dell’eleganza maschile. In questo caso potete optare per un abito classico, grigio ferro o blu, con giacca
monopetto, con o senza spacchi. Tessuto pettinato e pantaloni senza risvolto, il gilet è un plus. La camicia sempre bianca ma a collo morbido. La cravatta dev’essere lunga, a fantasia puntinata o grigio perla. La pochette di lino bianca
è la ciliegina sulla torta. Se sei l'invitato invece il completo color kaki è un classico intramontabile,abbinato ad una camicia bianca. Mentre un abito classico di colore freddo con una camicia fantasiosa (senza esagerare), può rendervi originali e non farvi passare inosservati.
Matrimonio invernale o serale
Un matrimonio d’inverno o in serata è una delle occasioni più eleganti a cui vi capiterà di partecipare e richiede formalità assoluta. Sia che si tratti dello sposo che dell’invitato, lo smoking o il frac possono essere la giusta risposta, con una cravatta sartoriale rigorosamente in seta. Un tocco di classe è il fiore all’occhiello, possibilmente uguale a quelli del bouquet della sposa, i gemelli ai polsi non devono mancare
mai. L’outfit invernale andrà abbinato ad un cappotto d’alta moda. Per chi è invitato ad un matrimonio serale si consiglia formalità ed eleganza, senza troppi accessori o fantasie esagerate. E chissà, potrebbe essere l’occasione giusta per trovare anche voi l’anima gemella.
Albert Einstein disse di lasciare al sarto il compito di rendervi eleganti, voi potete lasciarlo a Sartieri.
Attenzione però che una volta trascorsa la cerimonia e i momenti clou dei festeggiamenti gli occhi degli
invitati si sposteranno tra il buffet e l’analisi accurata dei presenti alle nozze, e se sarete voi l’obiettivo prediletto, meglio che sia perché avete un outfit invidiabile.
Sia che siate stati invitati alle nozze di un caro amico, o che siate voi quell’amico, sta a voi scegliere se investire nel ruolo del cavaliere, o in quello del cameriere. Sartieri non lascia nulla al caso e ti dà qualche pratico consiglio:
Un matrimonio "regale" in chiesa
Se parliamo di un matrimonio in chiesa in cui vogliamo sentirci un po "principi" la scelta adatta è il tight o mezzo tight di nuova concezione. Si tratta di un abito estremamente elegante, composto da una giacca con un solo bottone, corta davanti e con una coda più o meno lunga dietro che finisce in una falda larga. Il colore può essere nero o grigio antracite ed è abbinata a una camicia bianca con polsino a gemelli e collo rigido. Un elegante gilet a 5 bottoni o ad 8 bottoni doppio-petto da abbianare al plastron o ad una cravatta in seta. L’abito richiede anche cilindro e bastone, da non indossare durante la cerimonia, ma che senz’altro daranno un tocco di originalità ed eleganza al matrimonio. Le scarpe nere e stringate, fate attenzione che anche i calzini che siano neri o antracite. Per tradizione se lo sposo indossa il tight dovranno farlo anche tutti gli uomini invitati uomini o quanto meno i testimoni.
Matrimonio in municipio
Se il giorno delle nozze si svolgerà in municipio l’abbigliamento potrà essere meno formale, ma non per questo dovrete rinunciare ad un vestito sartoriale fatto su misura per voi e che rispetti i canoni dell’eleganza maschile. In questo caso potete optare per un abito classico, grigio ferro o blu, con giacca
monopetto, con o senza spacchi. Tessuto pettinato e pantaloni senza risvolto, il gilet è un plus. La camicia sempre bianca ma a collo morbido. La cravatta dev’essere lunga, a fantasia puntinata o grigio perla. La pochette di lino bianca
è la ciliegina sulla torta. Se sei l'invitato invece il completo color kaki è un classico intramontabile,abbinato ad una camicia bianca. Mentre un abito classico di colore freddo con una camicia fantasiosa (senza esagerare), può rendervi originali e non farvi passare inosservati.
Matrimonio invernale o serale
Un matrimonio d’inverno o in serata è una delle occasioni più eleganti a cui vi capiterà di partecipare e richiede formalità assoluta. Sia che si tratti dello sposo che dell’invitato, lo smoking o il frac possono essere la giusta risposta, con una cravatta sartoriale rigorosamente in seta. Un tocco di classe è il fiore all’occhiello, possibilmente uguale a quelli del bouquet della sposa, i gemelli ai polsi non devono mancare
mai. L’outfit invernale andrà abbinato ad un cappotto d’alta moda. Per chi è invitato ad un matrimonio serale si consiglia formalità ed eleganza, senza troppi accessori o fantasie esagerate. E chissà, potrebbe essere l’occasione giusta per trovare anche voi l’anima gemella.
Albert Einstein disse di lasciare al sarto il compito di rendervi eleganti, voi potete lasciarlo a Sartieri.